IL VOLO DELLA LUCE
A cura di Riccardo Varini
Luce e Oscurità sono spesso considerati due mondi antagonisti, due vecchi nemici legati da un’ancestrale rivalità. Cosa accadrebbe se questi due mondi, invece che contrapposti, si incontrassero ed interagissero a tal punto da scambiarsi di ruolo?
Marco Gargiulo ha scelto un oggetto comune, un libro, come base per osservare i risultati di questo lavoro sperimentale, solo apparentemente estetico, che gioca sulle possibilità trasfiguranti della luce.
Stampando direttamente il negativo, vengono a crearsi visioni che lasciano libero sfogo all’immaginazione del riguardante, in cui la pacifica ordinarietà di questo oggetto viene rivoluzionata e trasfigurata da questo unirsi e scambiarsi di Luce e Oscurità. Nascono così nuove ed intriganti forme, suscitanti atmosfere oniriche e misteriose e in cui la luce stessa diviene il vero studio-soggetto dell’immagine.
Non più un lavoro descrittivo ma una fresca “fotografia d’autore” in cui appaiono le tante tonalità del bianco – nero, che richiamano il chiarismo degli anni trenta. Una fotografia la cui delicatezza dei toni e della stampa racchiudono una poetica serena e piena di positività, lontana dagli scopi squisitamente stucchevoli del colore. Da una apparente rigidità delle linee si arriva ad un susseguirsi di sfumature dinamiche che ci portano oltre: i libri di Marco somigliano a ventagli, gabbiani e vascelli di carta pronti a spiccare il volo verso sogni e mondi nuovi.
Quasi come in relazione con l’oggetto scelto da Marco, le forme nascoste che si presentano sembrano esprimere ciò che i libri significano per l’uomo: libertà, idee, forza e desiderio. Forme che stimolano sensazioni ed emozioni capaci di farci sognare.
Riccardo Varini
Biografia Marco Gargiulo
Marco Gargiulo nasce il 1 Aprile 1992 a Reggio Emilia, dove vive e lavora. Si avvicina alla fotografia nel 2012, spinto ed incuriosito dal fratello maggiore. Dopo diversi anni in cui ha vissuto la fotografia come un semplice svago, partecipa alle edizioni “Speciale 18-25” di Fotografia Europea dal 2014 al 2016. In questo periodo inizia a sviluppare un’idea di fotografia che va oltre il semplice passatempo, iniziando ad assumere un significato sempre più profondo: la fotografia come mezzo attraverso cui esprimere una propria visione e l’importanza della condivisione e della discussione delle proprie idee con altri giovani fotografi.
Nel 2018 inizia a frequentare l’associazione culturale ARTyou di Reggio Emilia, partecipando a diversi corsi e workshop curati dal fotografo Riccardo Varini ed esponendo i suoi primi lavori in piccole mostre collettive. L’occasione di confrontarsi con altri fotografi, amatoriali e professionisti, lo aiutano nella sua ricerca e studio di un proprio linguaggio comunicativo, ad oggi sicuramente non ancora maturo ma che ha iniziato a delinearsi chiaramente.
Nel 2019 espone la sua prima mostra personale, curata da Riccardo Varini.