Paesaggi sottolineati da mani e piedi che indicano un miraggio di una realtà ultraterrena.
Come a sottolineare un mancato ricordo in una natura sconnessa dai nostri intimi pensieri.
Queste immagini, oltre che ad indicare una mancanza, esprimono l’innata voglia di riprendersi qualcosa che si è perduto.
Il corso si concentra maggiormente sull’introspezione, l’espressione creativa e il “sentire” rispetto alla mera tecnica fotografica; si propone come alternativa al solito “per studiare la fotografia studia i grandi maestri della fotografia” e si arricchisce di contaminazioni dal mondo del cinema, dell’arte, della semiotica, della tv e della pubblicità.
Viviana Falco – Il Contatto || Annalisa Caroni – Emersioni || Martina Cervioni – Touch || Elena Vanoni – Metamorfosi ||
Eugenia Fort – Il sogno delle cipolle || Valeria Ciardulli – Amazing || Raffaella Mussini – Beyond ||
Emanuela Corsaro – Take me home || Elisa Nobile – Cose ordinarie || Valentina Re – V = 4/3 π r³ ||
Alexa Vinci – Tra passato e futuro, sonno Rem || Lucrezia Ficetti – Voglio uscire || Lisa Zanchetta – Flowery Way
Alma Compagnone – Uscire dalla Tempesta || Maria Nicolini – Riparto da me || Ilaria Rolando – Limbo