La casa – il luogo più amato e stabile nella nostra vita, lo spazio in cui pensiamo di poterci riposare e in cui costruire frammenti sicuri della nostra esistenza, la memoria più resistente in una quotidianità fatta di continui cambiamenti – è probabilmente il fenomeno su cui si sta meno riflettendo su questo primo ventennio di nuovo secolo.
Nell’ultimo anno la crisi sanitaria, come un fulmine in una notte buia, ha illuminato, almeno per un attimo, la condizione di disuguaglianza che caratterizza le società occidentali; la forte enfasi posta sulla necessità di rimanere a casa, in particolare, ha messo a nudo il disagio abitativo vissuto quotidianamente da anni da milioni di famiglie, troppo spesso visto come status quo.
Il progetto riflette sull’attuale condizione di emergenza abitativa in Italia, caratterizzata da una debolezza strutturale delle politiche pubbliche.

L’obiettivo è restituire il concetto di abitare oggi nelle sue diverse dimensioni, passando per le maggiori criticità, ma anche per le più significative storie di resistenza e resilienza, percorrendo il filo rosso di preziose e inedite testimonianze di cittadini e abitanti comuni.

È un viaggio di lotta e di appropriazione delle città come luogo del vivere la possibilità. È un viaggio lungo i desideri delle persone che hanno ricostruito e popolato il Paese dopo i due conflitti che hanno spaccato il Novecento e la quotidianità e modificato, insieme alla forma mentis, la forma fisica degli spazi che abitiamo. Ma anche se le città raccontano la nostra storia, il passato, devono rispondere soprattutto alle esigenze e ai desideri dei cittadini del futuro.

BIO fotografo: Alessandro Zoboli (Guastalla, 1990) si è diplomato all’Istituto Italiano di Fotografia nel 2014. Tra il 2015 e il 2019 lavora come assistente nello studio di Alex Majoli, affinando le sue capacità di fotografo, stampatore e ritoccatore. Nel 2020 entra a far parte di Cesura come membro ufficiale. Negli ultimi anni ha lavorato a diversi progetti a lungo termine, concentrandosi principalmente sull’Algeria e sul Regno Unito. Nel 2020 ga viaggiato in tutto il paese per documentare la pandemia Covid-19 e l’emergenza abitativa accentuata dalla crisi sanitaria in Italia.

Orario apertura

Lunedì

chiuso

Martedì

8:30am-3pm/6pm-10pm

Mercoledì

11am-3pm/6pm-10pm

Giovedì

11am-3pm/6pm-10pm

Venerdì

8:30am-3pm/6pm-10pm

Sabato

8:30am-3pm/6pm-10pm

Domenica

8:30am-3pm/6pm-10pm

date: 5-21 giugno

Indirizzo & Contatto

Indirizzo

Cartoleria Minerva, Via S. Carlo 11/a reggio emilia

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