L’anno appena trascorso ha profondamente modificato il nostro modo di vivere, di relazionarci, di guardare la realtà, facendoci scoprire tutti più fragili e, forse, anche più umani.
Tuttavia la capacità di essere creativi e il linguaggio fotografico sono stati canali importanti per rileggere la realtà e per potervi scorgere il bello, il possibile, anche e soprattutto in tempi complessi, come quelli che stiamo attraversando.
La mostra nasce dalle ricerche fotografiche di un gruppo di fotografi cavazzolesi, con l’intento di rileggere in modo personale e creativo i tratti, i confini, le sfumature e le diverse suggestioni della realtà che ci circonda.