DESCRIZIONE PROGETTO

La Luna, unico corpo celeste la cui superficie può essere vista ad occhio nudo dal nostro pianeta, ha affascinato e ispirato artisti, scrittori e scienziati, sin dall’alba dei tempi. Nel corso del XIX secolo, anche i fotografi iniziarono a volgere il loro sguardo verso quel misterioso corpo celeste da sempre presente ma così lontano da essere considerato irraggiungibile.
Solo grazie all’esplorazione spaziale, ed in particolare attraverso il programma Apollo, l’uomo è riuscito per la prima volta a ‘vedere da vicino’ i tanto immaginati panorami lunari. Tra i tesori donati da quelle missioni vi sono innumerevoli immagini che ci permettono di rivivere l’esperienza dell’esplorazione lunare: oltre 20.000 fotografie, di cui 6.500 sulla superficie lunare, sia a colori che in bianco e nero, moltissime delle quali pubbliche e scaricabili in alta definizione direttamente dal sito della Nasa.
È proprio osservando questo materiale che ho sentito il desiderio di provare a fotografare, in prima persona, la “magnifica desolazione” citata da Buzz Aldrin, l’uomo che 19 minuti dopo Armstrong scese dalla scaletta del LEM in quel famoso 21 luglio del 1969.
Sono approdata a Lanzarote, isola delle Canarie il cui paesaggio grezzo, vulcanico ed inospitale viene spesso associato all’aggettivo ‘lunare’, e ho provato ad inserire nei paesaggi che andavo fotografando, come tasselli di un puzzle, le foto scattate dalla Nasa sul nostro satellite.
Apollo Project è il risultato di questa personale ricerca della ‘somiglianza’ tra il suolo lunare che abbiamo imparato a conoscere, ed uno dei tanti luoghi che, qui sulla Terra, continuamente ci rimanda alla Luna.

La Luna (forse) non è poi così lontana…

 

BIO

Classe 1979, sono una bancaria appassionata di viaggi e fotografia.
Tra queste due passioni si è creata una bella alchimia (o forse uno strano circolo vizioso…), tant’è che posso affermare che il viaggio mi spinge a fotografare ed allo stesso tempo la Fotografia mi istiga a viaggiare.
Sulla base di queste premesse, il reportage di viaggio è divenuto uno sbocco naturale nel mio approccio a questa forma d’arte e d’espressione. Allo stesso tempo esploro con curiosità anche altri generi fotografici per trovare la giusta dimensione attraverso la quale raccontare ed interpretare ciò che mi circonda.

Orario apertura

Lunedì

8:30 - 20:00

Martedì

8:30 - 20:00

Mercoledì

8:30 - 20:00

Giovedì

8:30 - 20:00

Venerdì

8:30 - 20:00

Sabato

8:30 - 20:00

Domenica

9:00 - 13:00

La mostra sarà visitabile nella galleria commerciale dal 21 maggio al 18 luglio, secondo gli orari indicati.

Indirizzo & Contatto

Indirizzo

Centro Commerciale Quinzio, Via Alberto Ferioli 18, Reggio Emilia

Telefono
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