Libertà è lo spensierato scorrere del tempo…è la nostra vita.
Uno scardinare le serrature dell’identità e dell’individualità, cercando nuove prospettive e nuovi sguardi.
Non solo attraverso lo sguardo di sbieco dal buco della serratura ma aprendo la porta. Aprendo le porte.
Lo sguardo come luogo in cui rispecchiarsi negli altri ed incontrarli.
La libertà come consapevolezza dei desideri…dei limiti delle possibilità nostre e del mondo che ci circonda.
Quelle possibilità di essere libero attraverso l’altro…oltre noi stessi.
Quello sguardo che è il sapore del riconoscersi, perché siamo tutti specchi ed in questo scambio che troviamo la nostra libertà come individui e come collettività.
Una raccolta di sguardi. Presenti, sfuggenti, sfocati, determinati sguardi…sempre verso un desiderio.
Fammi vedere cosa vedi!