Titolo : “Come? Sei caduta dal cielo!”
Il Piccolo Principe abbandona il suo asteroide B 610 in cerca del “proprio” posto dove stare…
Il progetto nasce da un’esigenza personale di evasione: provando spesso la sensazione di non essere al mio posto, ne cerco disperatamente altri nuovi, per vedere come mi “stanno addosso”, per trovare il mio. Come una cometa che cade dal cielo e si sente fuori luogo, così anche io cerco il mio posto. Viaggio verso luoghi surreali e senza tempo, dove la ricerca si fa reale.
Mi perdo di continuo. Dove sono?
L’ideale diventa luogo… un punto preciso dove stare, che permetta di ritrovarmi.
Il Piccolo Principe chiede al controllore riferendosi ai passeggeri del treno: “Non erano contenti là dove stavano?” Lui rispondeva: “Non si è mai contenti di dove si sta…”
Così il viaggio continua, infinito… in quanti ci siamo sentiti così, perennemente alla ricerca di qualcosa? Ecco perché nei miei scatti non mostro il volto: lascio ad ognuno la possibilità di immedesimarsi, foto per foto, e di viaggiare con me.
La voglia di libertà e il bisogno di immergermi nella natura, mi fanno decidere di partire per alcuni giorni in Toscana in visita ad un amico che abita là. parto da casa con l’idea di una sola foto… ma girando dalla mattina alla sera nelle zone attorno a Grosseto in auto, solo con la macchina fotografica e il mio vestito rosso (che è diventato la divisa di quei giorni) con l’infinita pazienza del mio amico, in quattro giorni intensissimi di scatti ha preso vita il mio progetto fotografico: un viaggio dentro me stessa, dove butto fuori tutto quello che ho dentro e mi automedico fotografando.
BIOGRAFIA
Sono Pajola Elisabetta, la mia voglia di fotografare comincia presto.
Alle elementari vestivo mia sorella minore con look improbabili la mettevo su uno sfondo e così scattavo le mie prime “foto di moda”.
Ho continuato a scattare alle mie compagne di classe, poi verso i vent’anni ho fatto un corso fotografico di base.
Nel 2011 decido che non mi basta più e mi iscrivo all’Accademia fotografica “John Kaverdash” di Milano, scelgo l’indirizzo Moda da sempre la mia passione conseguendo i master in fotografia di moda e in fotoritocco digitale.
Dal 2015 al 2017 ho fatto parte dell’organizzazione della manifestazione fotografica “Polesine Fotografia”.
Ho frequentato vari workshop:
-2016 Costruzione del portfolio con Sara Munari
-2017 Ritratto e approccio al soggetto con Giulia Bianchi
-2018 Storytelling con Mattia Zoppellaro
Ho realizzato per alcune stagioni servizi di moda, campagna e look book per ditte di abbigliamento.
Delle mie foto sono state scelte e pubblicate sulla rivista Illustrati di Logos edizioni nel numero: #Blind dal buio alla luce.
Attualmente sto lavorando al progetto fotografico “Betulla”.
Attraverso la fotografia esprimo quello che ho dentro, fotografare per me è medicinale. Fotografare mi è indispensabile perché è la mia cura.