C’è tempo fino al 18 giugno per ammirare le magnifiche fotografie di Steve McCurry all’Istituto Don Dossetti di Cavriago
L’Istituto Don Dossetti di Cavriago è una delle scuole reggiane che in questi mesi ha ospitato il progetto “L’arte a scuola – The Faces of innocence” promosso dalla fondazione Besharat Art.
Un progetto che vuole stimolare, attraverso l’arte, la sensibilità e l’empatia dei bambini aggirando pregiudizi ed entrando in contatto con quella diversità e varietà che arricchisce le vite di ciascuno, favorisce la circolazione delle idee, promuove un’idea di umanità solidale, consapevole, tollerante.
- Steve McCurry
- Steve McCurry
- Steve McCurry
- Steve McCurry
La fondazione Besharat prende il nome dal fondatore, il magnate Massoud Besharat. La caratura internazionale dell’istituzione è entrata in contatto con Reggio Emilia e la sua provincia grazie all’intraprendenza della pittrice Donatella Violi, collaboratrice della Fondazione stessa, e al dinamismo del territorio (enti, scuole, associazioni).
Così gli ambienti delle scuole sono diventati “sedi espositive” e i ragazzi hanno potuto vivere ogni giorno a contatto con le opere del maestro della fotografia come Steve McCurry, leggendario membro dell’Agenzia Magnum, divenuto celebre per i suoi scatti dell’Afghanistan dell’invasione sovietica, inventore di un approccio che mescola reportage, diario di viaggio e indagine sociale.
Dopo le aperture straordinarie del 28 maggio e del 4 giugno, venerdì 18 giugno sarà l’ultima occasione per tutti i visitatori per ammirare questi emozionanti scatti anche grazie alla collaborazione di Fondazione Grade e al sostegno di Comune di Cavriago e Fondazione McCurry.